Premessa
La scoperta, nel
febbraio del 1977, di un complesso ed esteso sistema di cavità carsiche
nel territorio del Comune di Melilli, ha polarizzato, per oltre un
decennio, l'attenzione degli speleologi e di alcuni idrogeologi su
quest'area dei Monti Iblei.
Il sistematico
rilievo topografico di queste cavità e di molte altre presenti in
quest'area, ha rappresentato un fondamentale punto di partenza per la
conoscenza dei fenomeni carsici del settore nordorientale ibleo.
Il grande interesse
per queste cavità è motivato, oltre che dagli aspetti speleologici,
dalla inusuale presenza, nelle più estese di esse, di un'attiva
circolazione idrica.
Per quanto ci è noto,
infatti, non si conoscono, in questo settore dei Monti Iblei, altre
cavità con queste caratteristiche.
In questo lavoro si è
cercato di analizzare i fenomeni carsici presenti in quest'area,
tentando di ricostruirne la storia dello sviluppo. Questo ci ha
consentito di elaborare un modello evolutivo che riteniamosi possa
estendere all'intero settore nordorientale dei Monti Iblei.
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